Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Ingredienti:
- 2 cucchiaini di fiori essiccati di ibisco
- acqua naturale (quanto basta)
- zucchero di canna o miele (quanto basta)
Preparazione: mettere a bollire una pentola d'acqua. In una teiera vuota inserire 2 cucchiaini di fiori essiccati di ibisco (si possono trovare in erboristeria). Versare l'acqua bollente nella teiera, utilizzando una presina, e poi riempitela sino all'orlo. Lasciare in infusione per 5 minuti. Dolcificare a piacere con zucchero di canna o miele.
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