Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Ogni tipo di bevanda ha il suo punto debole. In base alla materia prima bisogna fare caso a certe aggiunte che possono peggiorare il profilo nutrizionale. Le aziende produttrici di bevande vegetali per arricchire il profilo nutrizionale del prodotto aggiungono vitamine (in genere la B12 o la D) e calcio, qualche volta per mezzo dell'utilizzo di alghe. Le caratteristiche nutrizionali delle bevande vegetali, dipendono dall'ingrediente di partenza che determina anche quali e quanti potrebbero essere gli ingredienti aggiunti, il cui scopo è quello di migliorare il sapore e la consistenza del prodotto. Si parla di zuccheri (in varie forme), grassi e sale. Bevanda di soia Il rischio: troppi aromi e zuccheri Il latte di soia si produce facendo bollire la soia in acqua e filtrando il liquido ottenuto, questo permette di estrarre insieme all'acqua una vasta componente proteica e una piccola quantità di grassi (anche gli Omega 3) e di zuccheri. Quando si compra il latte di soia, bi