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Visualizzazione dei post da novembre, 2020

La pasta a basso IG, comune o trafilata al bronzo?

Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon  La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo.  Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali

Formaggio di Capra

  Con un minor contenuto lipidico e poco lattosio, i caprini risultano più leggeri e digeribili. Garantiscono anche tanto ferro. Il formaggio di capra ha meno grassi rispetto a quello di mucca perchè non sopporta le lunghe stagionature e quello fresco contiene più acqua.  Il formaggio caprino è più digeribile perchè le sue proteine e i grassi sono formati da globuli di dimensioni più piccole, che vengono assimilati meglio. Inoltre i grassi, essendo a catena corta, non vengono incorporati nei liquidi organici e gonfiano meno. Hanno un mix bilanciato di calcio e fosforo, che favoriscono la densità ossea. 

Patate

  Le patate, nel pasto, sostituiscono pasta, pane e altri carboidrati. Un contorno di patate non è come uno di verdure? Vero! Le patate non sono delle vere verdure ma tuberi (radici) e hanno proprietà nutrizionali simili a quelle dei cereali e dei loro derivati. Come i cereali, sono formate principalmente da amido che l'organismo digerisce e assimila, con estrema facilità, come zucchero. La patata cotta ha più amido rispetto a quella cruda che va incontro a uno sviluppo che lo rende meno digeribile, se anche in piccola parte, diventa meno assimilabile (il livello di glicemia risulta più basso). Per concludere, si alle patate crude e, con più controllo, anche a quelle cotte solo se sono gli unici carboidrati del pasto, al posto del pane, pasta, o altri cereali.