Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Questa ricetta è originaria di Mali. Ingredienti per 6 persone: 400 gr di carne a scelta 250 di riso per risotti 2 cipolle 500 gr di pomodori pelati 150 gr di passata di pomodoro 3 cucchiai di burro di arachidi 1 peperone verde olio di oliva (quanto basta) 1 cucchiaio di pepe di Cajenna o Paprica ½ cucchiaino di timo ½ di spezie a scelta sale e pepe (quanto basta) Preparazione: in una grossa pentola versa l'olio e il burro di arachidi. Quando l'olio è caldo, aggiungi la carne e falla soffriggere a fuoco basso. Taglia i pomodori, le cipolle e il peperone in pezzi piuttosto grandi, poi togli la carne dal recipiente e aggiungi le verdure al liquido di cottura. Dopo alcuni minuti aggiungi di nuovo la carne, le spezie e il passato di pomodoro. Versa il brodo vegetale (preparato prima) o acqua, aggiungi il sale, e fai bollire. A questo punto metti il riso e continua a dosare calore e acqua finché il riso non è cotto a puntino.