Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Ingredienti per 4 persone: 200 grammi di fave fresche o surgelate 1 foglia di alloro 100 grammi di miglio decorticato bio 300 grammi ml di brodo vegetale 1 carota tagliata a cubetti piccoli 1 zucchina tagliata a cubetti piccoli 1 scalogno affettato finemente 50 grammi di farina di mais fioretto per impanare olio extravergine di oliva 1 pizzico di sale marino integrale e 1 di pepe 1/2 cucchiaino di curcuma in polvere 1 mazzetto di mentuccia Preparazione: in una casseruola capiente, lasciare imbiondire lo scalogno con un cucchiaio di olio, aggiungere la zucchina, la carota, la curcuma e il sale. Inserire il miglio (ben sciacquato sotto l'acqua corrente in un colino a maglie strette) e copritelo con 300 ml di brodo vegetale. Lasciare cuocere fino a che tutto il brodo non sarà evaporato, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. In un frullatore, tritare il miglio, le fave e le erbe aromatiche (mentuccia), aggiungendo un pizzico di sale e la farina di mais. Con l