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La pasta a basso IG, comune o trafilata al bronzo?

Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon  La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo.  Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali

Deliziose ricette con l' aquafaba che devi provare

Acquafaba: il segreto dei dolci vegani
L'acquafaba è un ingrediente sorprendente, che può essere utilizzato per preparare dolci vegani da sogno. Si tratta semplicemente dell'acqua di cottura dei ceci, che contiene un alto contenuto di proteine e lecitina. Queste sostanze, quando montate a neve, conferiscono al composto una consistenza simile a quella dell'albume d'uovo.

I segreti dell'acquafaba

Per ottenere un risultato ottimale, è importante utilizzare acquafaba di ceci freschi o in scatola non salati. L'acquafaba deve essere ben fredda, altrimenti sarà difficile montarla. È inoltre consigliabile aggiungere un pizzico di sale o di succo di limone, che aiutano a stabilizzare il composto.

Dolci vegani con l'acquafaba

Con l'acquafaba è possibile preparare una vasta gamma di dolci vegani, come torte, biscotti, meringhe e mousse. Ecco alcune idee:

  • Torta al cioccolato vegana: montate 150 ml di acquafaba con 165 g di zucchero. Aggiungete 100 g di farina integrale, 50 g di cacao amaro, 1/2 cucchiaino di lievito in polvere e 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio. Amalgamate bene e versate il composto in una tortiera imburrata e infarinata. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti.
  • Biscotti vegani al cioccolato: montate 100 ml di acquafaba con 100 g di zucchero. Aggiungete 100 g di farina integrale, 50 g di cacao amaro, 1/2 cucchiaino di lievito in polvere e 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio. Amalgamate bene e formate delle palline. Passate le palline nello zucchero di canna e adagiatele su una teglia rivestita di carta forno. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti.
  • Meringhe vegane: montate 150 ml di acquafaba con 165 g di zucchero a velo. Aggiungete 1 cucchiaino di succo di limone. Continuate a montare fino a ottenere un composto sodo e spumoso. Trasferite il composto in una sac à poche con bocchetta liscia e formate delle meringhe su una teglia rivestita di carta forno. Cuocete in forno preriscaldato a 100°C per circa 2 ore, o fino a quando le meringhe saranno ben asciutte.
  • Mousse vegana al cioccolato: montate 100 ml di acquafaba con 100 g di zucchero a velo. Aggiungete 100 g di cioccolato fondente fuso e 100 ml di panna vegetale montata. Amalgamate bene e versate la mousse in coppette o bicchieri. Refrigerate per almeno 3 ore prima di servire.

L'acquafaba: un'alternativa sostenibile

L'acquafaba è un'alternativa sostenibile alle uova, poiché non richiede l'allevamento di animali. Inoltre, è un ingrediente economico e facile da reperire.

Conclusione

L'acquafaba è un ingrediente versatile e sorprendente, che può essere utilizzato per preparare dolci vegani da sogno. È un'alternativa sostenibile e accessibile, che merita di essere scoperta.


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