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La pasta a basso IG, comune o trafilata al bronzo?

Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon  La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo.  Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali

Amaranto: il grano degli Dei che abbassa il colesterolo

Scopri i benefici dell'amaranto per la salute, in particolare per la sua capacità di ridurre il colesterolo e le diverse ways di includerlo nella tua dieta.

L'amaranto, un antico pseudocereale conosciuto come il "grano degli Dei", sta guadagnando popolarità per le sue proprietà nutritive e i suoi benefici per la salute. In questo post, ci concentreremo sul ruolo dell'amaranto nel ridurre il colesterolo e approfondiremo i modi per includerlo nella nostra dieta.

Proprietà nutritive dell'amaranto:

L'amaranto vanta un profilo nutrizionale eccezionale, ricco di:

  • Proteine: Contiene circa il 16% di proteine, un valore superiore a molti cereali comuni, fornendo all'organismo un profilo di amminoacidi completo.
  • Fibre: Ricco di fibre solubili e insolubili, che favoriscono la digestione e la regolarità intestinale.
  • Minerali: Fonte di ferro, calcio, magnesio e fosforo, importanti per la salute di ossa, denti e sistema nervoso.
  • Vitamine: Contiene buone quantità di vitamina E, vitamine del gruppo B e folati, essenziali per il metabolismo e la produzione di energia.
  • Acidi grassi: Ricco di acidi grassi polinsaturi, in particolare omega-3 e omega-6, che aiutano a regolare il colesterolo e a proteggere il sistema cardiovascolare.

L'amaranto e il colesterolo:

L'amaranto è un alimento naturalmente privo di glutine e ricco di fibre solubili, che hanno la capacità di:

  • Legame al colesterolo LDL (cattivo): Le fibre solubili si legano al colesterolo LDL nel tratto intestinale e ne favoriscono l'escrezione, riducendone i livelli nel sangue.
  • Aumentare il colesterolo HDL (buono): Le fibre solubili possono anche contribuire ad aumentare il colesterolo HDL, il "colesterolo buono", che aiuta a proteggere le arterie.

Come includere l'amaranto nella dieta:

L'amaranto è un ingrediente versatile che può essere utilizzato in diversi modi:

  • In sostituzione dei cereali: Può essere cucinato come il riso o la quinoa e utilizzato come contorno, in insalate o come base per piatti vegetariani.
  • Nelle minestre e zuppe: Aggiunge un tocco di sapore e consistenza alle minestre e alle zuppe.
  • Nei dolci: Può essere utilizzato per preparare barrette energetiche, granola o biscotti.
  • Come amaranto soffiato: Una variante croccante e saporita da gustare come snack o per arricchire yogurt e cereali.

Conclusione:

L'amaranto è un alimento prezioso per la salute, in particolare per la sua capacità di ridurre il colesterolo e per il suo elevato valore nutritivo. Includendolo regolarmente nella nostra dieta, possiamo beneficiare dei suoi numerosi vantaggi e migliorare il nostro benessere generale.


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