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Visualizzazione dei post da giugno, 2022

Come cucinare in modo sano: Consigli per una dieta gustosa e nutriente!

  Mangiare sano non significa rinunciare al gusto! Con un po' di accortezze in cucina, è possibile preparare piatti deliziosi e allo stesso tempo nutrienti. In questo post, condividerò alcuni consigli per cucinare in modo sano e rendere la tua alimentazione più ricca e gustosa. 1. Scegli ingredienti freschi e di stagione. Gli ingredienti freschi e di stagione sono più gustosi e ricchi di nutrienti rispetto a quelli confezionati o fuori stagione. Privilegia frutta, verdura, carne, pesce e cereali integrali acquistati localmente e di stagione. 2. Utilizza tecniche di cottura salutari. Esistono diverse tecniche di cottura che permettono di preservare i nutrienti degli alimenti e renderli più digeribili. Tra le più consigliate troviamo: Cottura a vapore: Conserva vitamine, minerali e sapore. Cottura al forno: Ideale per verdure, carne e pesce. Grigliata: Dona un gusto saporito alle carni e alle verdure. Saltare in padella: Perfetto per preparare piatti veloci e gustosi. 3. Lim

Alimenti di origine vegetale sono amici della linea e del pianeta

L'odierno sistema alimentare ha bisogno di essere trasformato per diminuire gli impatti negativi sull'ambiente e sulla salute. Il cambiamento dovrebbe partire dalle nostre scelte alimentari quotidiane. Secondo l'IMEO ( Istituto Medico Europeo dell'Obesità ) i cambiamenti alimentari devono portare anche alla riduzione degli alti livelli di obesità nella popolazione. Gli esperti nutrizionisti dell' IMEO consigliano di scegliere e di combinare le fonti di proteine vegetali e animali, tenendo conto della loro biodisponibilità e del valore nutrizionale, evitando il rischio di carenze nutrizionali, come quella di aminoacidi essenziali e specialmente di vitamina B12. Una dieta varia con frutta, verdure, cereali integrali e legumi assicura tutti gli aminoacidi essenziali a meno che le proteine verdi di legumi soia e derivati, frutta secca a guscio siano consumate insieme a quelle di cereali e pseudo-cereali come riso, grano e quinoa. Il discorso cambia per la vitamina B1

Lo sciroppo d'acero è il rimedio detox eccellente!

Nelle diete vegane prende il posto del miele e per tutti è un'efficace alternativa allo zucchero, essendo meno calorico. La caratteristica che lo rende unico è l'azione depurativa e rimineralizzante . Lo sciroppo d'acero è un liquido dolce che si ricava dalla linfa di due varietà di acero.  Cosa contiene? Lo sciroppo d'acero è ricco di sostanze benefiche come i sali minerali . Contiene potassio dall'azione drenante e diuretica (essenziale per i muscoli), magnesio che aiuta all'assimilazione del calcio e al funzionamento del muscolo cardiaco e del cervello, calcio che protegge da osteoporosi e sovrappeso, ferro necessario per sintetizzare i globuli rossi e per l'ossigenazione.  Contiene poi alcune vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6 ) che rigenerano il sistema nervoso, dominano lo stress e consentono di assimilare i nutrienti. Lo sciroppo d'acero contiene anche alcuni antiossidanti come i fenoli e dell'acido malico efficace per stimolare i s

Le 5 vitamine anti - caldo

 Ecco le vitamine che ti aiutano a fronteggiare le alte temperature e i raggi UV del sole: Vitamina A - contro l'eritema solare:  è soprattutto efficace contro l'esposizione continua al sole nelle ore vietate e favorisce l'abbronzatura. Per di più ostacola lo stress ossidativo dovuto anche a caldo e sole. Vitamina B - per evitare i cali di pressione: per contrastare i cali di energia sono utili le vitamine del gruppo B (in particolare la B1 e la B12) che combattono i sbalzi di pressione e consentono di ricavare energia dal cibo. Le trovi nei prodotti di origine animale ( vitamina B12 ), in germe di grano, legumi e frutta a guscio. Vitamina C - fotoprotettiva, contrasta l'afa: è fra i fattori naturali che aiutano a proteggere la pelle dai danni del sole, oltre a difendere dalla calura tipica dell'estate.  Vitamina D - per sentirsi meno stressati dal caldo: oltre a proteggere le ossa, sostiene il sistema nervoso, debilitato dal caldo se risulta eccessivo. Vitamina E

Voglia di dolce? Ecco la torta senza cottura

Una cheesecake gluten free  leggera e facile da preparare.  Ingredienti per la base: 200 gr di riso soffiato 50 gr di grano saraceno soffiato miele (quanto basta) Ingredienti per il ripieno: 250 gr di yogurt greco 250 gr di formaggio spalmabile light miele (quanto basta) Preparazione della base: schiaccia i cereali aiutandoti con un cucchiaio e amalgama il tutto al miele. Compatta il composto ottenuto sul fondo di uno stampo di circa 24 cm e fai riposare in frigo per un'ora.  Preparazione del ripieno: in una ciotola mischia lo yogurt, il formaggio spalmabile e il miele. Versa la crema ottenuta sopra la base ai cereali e livella per bene. Rimetti in frigo per una notte. Il giorno dopo trasferisci la torta su un piatto da portata e guarnisci in superficie a piacere con lamponi, frutti di bosco o granella di frutta secca. 

Uova. Quali sono le migliori?

Le riconosci grazie al loro codice. Devi sapere che sulla confezione delle uova devi trovare anche le indicazioni "extra" o "fresco".  L'uovo freschissimo, perciò extra , deve essere acquistato e consumato entro un periodo di 9 giorni dalla deposizione e di 7 dal confezionamento. L'uovo fresco è quello confezionato entro 10 giorni dalla deposizione.  Se fresche e freschissime, le uova sono di Categoria A . Per conoscere la scadenza delle uova, se non c'è la data precisa, regolati in base a quella di deposizione, ricordando che la scadenza è fissata al 28°  giorno successivo a quella data.  Se hai dei dubbi sulla freschezza delle uova che hai comprato, fai questa semplice prova. Scogli 10 gr di sale in 100 ml di acqua e immergici l'uovo: se va a fondo è freschissimo; se rimane a metà, in posizione verticale, ha meno di una settimana; se galleggia in orizzontale va eliminato. La prova funziona perché all'interno del guscio c'è una bolla d

Penne di grano solina con pastinaca, cardoncelli e verza

  Ingredienti per 4 persone: 350 gr di pasta di grano solina 200 gr di funghi cardoncelli ¼ di verza 300 ml di passata di pomodoro 1 porro piccolo 1 pastinaca (tipo di verdura) 1 cucchiaino di miso d'orzo origano secco (quanto basta) pepe del Guatemala (quanto basta) lievito alimentare in scaglie a piacere sale e pepe (quanto basta) olio evo e di girasole alto oleico Preparazione: pulisci e affetta i funghi. Poi, velocemente in padella, arrostisci gli stessi. Sfuma con il miso stemperato in poca acqua, mescola e lascia da parte. Lava e asciuga le foglie di verza, poi saltale con un cucchiaio di olio di girasole . Pulisci la pastinaca e tagliala in piccoli pezzi regolari. Affetta il porro. Poi, con due cucchiai di olio, stufalo in padella e unisci la pastinaca con un goccio di acqua. Fai cuocere per una decina di minuti, alzando la fiamma. Aggiungi i funghi , la verza e bagna con la passata di pomodoro. Condisci con sale e pepe, poi fai mantecare per circa 8 minuti. Intanto lessa

Alimenti che rendono migliore il flusso sanguigno

Mela, carote, limone, verdure a foglia verde e avocado sono alimenti che stimolano le naturali capacità disintossicanti del nostro organismo e potenziano l'azione di tutti gli organi emuntori.  Mela - ricca di vitamine e minerali, stimola la produzione di bile e aiuta il fegato a liberarsi dalle scorie. Inoltre, è fonte di pectina, una fibra solubile che si lega a colesterolo, zuccheri, trigliceridi per diminuire l'assorbimento. Carote - sono fonti di carotenoidi antiossidanti, potassio drenante e glutatione, un antiossidante che purifica la ghiandola epatica e riduce la sintesi di colesterolo endogeno. Limone - fonte di vitamina C e polifenoli, riduce il colesterolo e i trigliceridi, svolgendo una funzione preventiva dell'aterosclerosi. Bere acqua tiepida con il limone, al mattino, trasforma le scorie del metabolismo in composti solubili che si possono eliminare per mezzo delle vie urinarie.  Verdura a foglia verde - spinaci, biete, lattuga, insalate verdi e rucola migl

Macedonia antiossidante

Questa macedonia è adatta per sostituire un pasto. I mix di frutta in esso contenuti sono contro i radicali liberi.  Ingredienti per 2 persone: 1 melone tondo retato (segnato con linee orizzontali e verticali incrociato a rete) 50 gr di mirtilli giganti 6 more 2 prugne 1 kiwi piccolo 200 gr di yogurt greco 2 cucchiai di semi di chia foglioline di menta (quanto basta) Preparazione: lava, asciuga delicatamente con carta da cucina e metti in freezer more e mirtilli. Lava, asciuga e taglia a metà il melone. Togli i semi e ricava la polpa dalle due metà. Mettila nel frullatore con lo yogurt e metà dei semi di chia. Lava e asciuga le prugne, poi tagliale a fettine. Sbuccia e taglia a tocchetti il kiwi. Versa il frullato nelle due metà del melone. Decora con le more e i mirtilli messi precedentemente in freezer, i tocchetti di kiwi, le fettine di prugna, le foglioline di menta e per finire spolverizza con i semi di chia rimasti. 

Il latte è più digeribile dello yogurt? Falso

Lo yogurt naturale è ricco di fermenti lattici vivi. Si digerisce bene ed è un ottimo alleato dell'intestino. Lo yogurt è più digeribile del latte perché grazie allo sviluppo di fermentazione , attivato da due fermenti, il lattosio viene in parte diviso in zuccheri più semplici (glucosio e galattosio) che ne rendono più semplice l'assimilazione anche a chi soffre di lievi intolleranze al lattosio. Per di più, la fermentazione scompone pure le caseine del latte , ossia la quota proteica che comunemente causa le intolleranze ai latticini. Nello yogurt invece, sono presenti le sieroglobuline, le proteine più digeribili del latte che nel corso della lavorazione del formaggio vengono eliminate.   

Il frullato detox

Il frullato detox toglie i batteri nocivi. Se hai problemi di cistite, una volta al giorno a colazione o a merenda, puoi prendere un bicchiere di questo frullato. Il frullato detox contiene il sedano (fonte di principi attivi diuretici antinfiammatori), il kiwi (ricco di vitamina C benefica per le vie urinarie) e il cetriolo (con proprietà rinfrescanti). La ricetta Metti nel frullatore 50 gr di sedano a tocchetti, 1 kiwi piccolo tagliato a cubetti, 50 di cetriolo tagliato a rondelle, 1 cucchiaino di zenzero e 2-3 foglie di menta , unendo anche l'acqua. Aziona il frullatore. Frulla fino a ottenere un composto omogeneo e bevi subito.  

I pistacchi sono una fonte importante di minerali

I pistacchi sono un alimento nutraceutico (alimento naturale o geneticamente modificato, dalle proprietà terapeutiche o preventive) e mangiarli tutti i giorni, dopo due settimane, migliori i valori pressori e il colesterolo; proteggendo il cuore. Mangiare i pistacchi significa: regolare il livello di insulina, aiutare il benessere cerebrale , mettere un freno alla fame e potenziare la memoria. Sono soprattutto ricchi di antiossidanti, come la clorofilla, benefica per la circolazione linfatica e drenante, la vitamina E che protegge il cervello potenziandone le funzioni ed è anche antirughe, e i polifenoli che difendono dall'invecchiamento precoce. I pistacchi hanno anche la vitamina B1 (essenziale per cervello , nervi e cuore), la vitamina B6 (fondamentale per il sistema immunitario e le funzioni cerebrali). Ricchi di minerali Grazie alla loro abbondanza in minerali, sono rimineralizzanti ed efficaci per ostacolare ipertensione (a patto che non siano salati), osteoporosi e cram

Pomodori ripieni con uova e capperi

  Ingredienti per 2 persone: 2 pomodori da insalata maturi e sodi 3 uova sode (in alternativa 200 gr di tempeh alla piastra) 1 ciuffo di prezzemolo 1 cucchiaio di capperi 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva sale marino integrale (quanto basta) peperoncino (quanto basta) Preparazione: togli la calotta superiore dei pomodori. Tagliala a dadini e mettila in una ciotola. Svuota i pomodori dei semi e dell'acqua di vegetazione. Trita le uova sode con il prezzemolo, un pizzico di sale e i capperi. Metti il trito nella ciotola con i dadini di pomodoro e condisci con olio extravergine di oliva e una presa di peperoncino. Utilizza questo composto per farcire i pomodori, che conserverai in frigo fino al momento di servire in tavola.