Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
In questo periodo ci vogliono gli antiossidanti più efficaci per proteggere l'organismo dai sbalzi climatici dell'inverno che portano influenza, affaticamento e metabolismo lento. La vitamina C è un antiossidante e anti colesterolo perchè aiuta a difendere l'organismo dalle sostanze inquinanti e contribuisce a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue. Questa vitamina si trova nel cavolo e nel limone. Ma è presente anche nei broccoli, nei rapanelli, nelle arance e nei mandarini. Invece la vitamina E, protegge la pelle, i capelli, le unghie e il cuore, perchè è un elemento antiossidante. Questa vitamina si trova nell'olio extravergine d'oliva e negli altri oli vegetali, nella frutta oleosa come le noci, le mandorle e i pistacchi. Il fabbisogno giornaliero della vitamina E è di 30 grammi di frutta oleosa e di 2 o 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva per il condimento.
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