I legumi, spesso sottovalutati, sono in realtà dei veri e propri supereroi della nutrizione. Versatili, gustosi e ricchi di nutrienti essenziali, rappresentano un pilastro fondamentale di una dieta equilibrata e salutare. Scopriamo insieme cosa sono, perché sono così importanti e quali benefici apportano alla nostra salute. Cosa sono i Legumi? I legumi sono i semi commestibili di piante appartenenti alla famiglia delle Fabaceae. Sono racchiusi in baccelli e ne esistono tantissime varietà, ognuna con caratteristiche uniche. Tra i legumi più comuni troviamo: Fagioli: Rossi, neri, borlotti, cannellini, dall'occhio... la varietà è immensa e ognuno ha un sapore e una consistenza particolare. Lenticchie: Piccole ma potenti, le lenticchie sono disponibili in diverse colorazioni (rosse, verdi, marroni) e sono molto apprezzate per la loro rapidità di cottura. Ceci: Con la loro consistenza burrosa e il sapore delicato, i ceci sono perfetti per preparare hummus, falaf...
Sono i frutti ritenuti i più antiossidanti perchè drenano e disintossicano il sangue, il colon e il fegato. Hanno la facoltà di eliminare le fermentazioni e i gonfiori addominali. Rosse, polpose e dolci, le ciliege sono frutti molto apprezzati per le numerose proprietà salutari che riservano, infatti vengono classificate, dagli esperti, "i cibi funzionali", benefici per la salute dell'organismo. Il nostro corpo, proprio nel mese di maggio, ha maggiore bisogno di essere disintossicato, ecco che il ciliegio mette a disposizione i suoi frutti ricchi di vitamine e principi depurativi, eccellenti per disinfiammare l'intestino, sgonfiare l'addome e intensificare la diuresi. Perchè dobbiamo mangiare le ciliegie?
Sono il cibo per i batteri "buoni", hanno proprietà diuretiche, un pochino lassative, sono ricostituenti, ricche di potassio, di vitamine (A e C), di fibre solubili e il sorbitolo (lo zucchero che fa bene all'intestino) aiuta a combattere la stipsi, i gonfiori addominali e l'accumulo di tossine. I diabetici possono tranquillamente mangiare un piatto di ciliegie perchè hanno un basso indice glicemico (solo 30) infatti, nell'organismo il sorbitolo viene trasformato senza l'intervento dell'insulina, e così non si deposita il zucchero in eccesso, nel sangue. Studi scientifici dell'Università del Michigan (Stato degli Stati Uniti d'America dove c'è la produzione industriale e il maggiore consumo delle ciliege), hanno dimostrato che gli agricoltori lavorando le colture di ciliegie, risultavano con un tasso più basso di malattie cardiovascolari. Nelle ciliege, la presenza delle antocianine le trasforma in una "superaspirina" con un effetto antidolorifico, benefico per le ossa, per le articolazioni e come antitrombotico, protegge i vasi sanguigni e le arterie. In conclusione, il succo di ciliegia, preso regolarmente, può aiutare il ciclo naturale del sonno, grazie all'alta quantità di melatonina che la ciliegia contiene.
Sono il cibo per i batteri "buoni", hanno proprietà diuretiche, un pochino lassative, sono ricostituenti, ricche di potassio, di vitamine (A e C), di fibre solubili e il sorbitolo (lo zucchero che fa bene all'intestino) aiuta a combattere la stipsi, i gonfiori addominali e l'accumulo di tossine. I diabetici possono tranquillamente mangiare un piatto di ciliegie perchè hanno un basso indice glicemico (solo 30) infatti, nell'organismo il sorbitolo viene trasformato senza l'intervento dell'insulina, e così non si deposita il zucchero in eccesso, nel sangue. Studi scientifici dell'Università del Michigan (Stato degli Stati Uniti d'America dove c'è la produzione industriale e il maggiore consumo delle ciliege), hanno dimostrato che gli agricoltori lavorando le colture di ciliegie, risultavano con un tasso più basso di malattie cardiovascolari. Nelle ciliege, la presenza delle antocianine le trasforma in una "superaspirina" con un effetto antidolorifico, benefico per le ossa, per le articolazioni e come antitrombotico, protegge i vasi sanguigni e le arterie. In conclusione, il succo di ciliegia, preso regolarmente, può aiutare il ciclo naturale del sonno, grazie all'alta quantità di melatonina che la ciliegia contiene.
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