Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Il gelato per chi soffre di glicemia alta è meglio scegliere quello alla crema. A differenza di quello alla frutta che è più zuccherino.
Scegli il gelato artigianale: gli ingredienti utilizzati sono di qualità maggiore. Meglio consumarlo a pranzo come pasto sostitutivo, per poi recuperare a cena con un piatto di proteine (carne, pesce o uova), verdure e una piccola quantità di carboidrati (un pugnetto di riso integrale o una patata). Il gelato (fino a 100 grammi) si può mangiare come dessert, ma solo se nel pasto non ci sono altri zuccheri (pasta, riso, patate, pane, frutta): dopo carne o pesce con verdure è consentito. Il gelato ha zucchero: non è ideale per chi soffre di glicemia alta. In tal caso è meglio scegliere quelli alla crema piuttosto che quelli alla frutta, hanno un indice glicemico alto. I gelati alla crema sono composti da latte, uova e panna, la cui parte proteica e lipidica riduce l'assorbimento degli zuccheri e sazia di più.
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