Passa ai contenuti principali

Post

Come cucinare in modo sano: Consigli per una dieta gustosa e nutriente!

  Mangiare sano non significa rinunciare al gusto! Con un po' di accortezze in cucina, è possibile preparare piatti deliziosi e allo stesso tempo nutrienti. In questo post, condividerò alcuni consigli per cucinare in modo sano e rendere la tua alimentazione più ricca e gustosa. 1. Scegli ingredienti freschi e di stagione. Gli ingredienti freschi e di stagione sono più gustosi e ricchi di nutrienti rispetto a quelli confezionati o fuori stagione. Privilegia frutta, verdura, carne, pesce e cereali integrali acquistati localmente e di stagione. 2. Utilizza tecniche di cottura salutari. Esistono diverse tecniche di cottura che permettono di preservare i nutrienti degli alimenti e renderli più digeribili. Tra le più consigliate troviamo: Cottura a vapore: Conserva vitamine, minerali e sapore. Cottura al forno: Ideale per verdure, carne e pesce. Grigliata: Dona un gusto saporito alle carni e alle verdure. Saltare in padella: Perfetto per preparare piatti veloci e gustosi. 3. Lim

Il Fico

Pianta antica e generosa, il fico ha frutti rimineralizzanti (che portano sali minerali all'organismo), hanno una grossa quantità di fibre vegetali antistipsi. Si narra, nell'antica Grecia, che i fichi erano un bene di prima necessità e in molte regioni ne era vietata l'esportazione. La pianta di fico era giudicata sacra e nel suo legno si incideva il fallo rituale di Dionisio, dio della vegetazione e dell'energia della natura, portatore di fecondità e abbondanza. I fichi hanno proprietà emollienti, espettoranti, antinfiammatorie, stimolano l'intestino perchè hanno un altissimo contenuto di fibre. Facciamo attenzione al lattice perchè è irritante e tossico.  

Cranberries.....un toccasana per l'organismo

Alimento Nutraceutico (nutrizione e farmaceutica), le bacche di cranberries hanno un'efficienza riconosciuta nella prevenzione delle infezioni che si "scatenano" in estate. I piccoli frutti rossi nativi del Canada, grazie allo straordinario contenuto di nutrienti e antiossidanti, si utilizzano per tutto: dal cibo, ai medicinali, la tintura naturale utile per i vestiti e le coperte.  I frutti si presentano sotto forma di bacche molto voluminose, simili ai mirtilli. I cranberries raggruppano una miscela di sostanze benefiche all'organismo quali: le vitamine, gli antiossidanti, le fibre, i sali minerali che le rendono un eccellente frutto antiage. Oggi, i cranberries hanno proprietà disinfettanti tipiche nella prevenzione dei disturbi del tratto urinario (cistite). 

Il latte di soia

Rinnova la circolazione sanguigna e i tessuti, il latte di soia ha proteine digeribili nella quantità uguale a quelle del latte vaccino anche se risulta di qualità diversa. Ripulisce il sangue dai grassi "cattivi" ed è una eccellente fonte di vitamina E, di lecitine (sostanze che regolano il colesterolo nel sangue stimolando la sintesi di HDL - colesterolo buono). Il latte di soia ha una buona concentrazione di grassi moninsaturi e polinsaturi che diminuiscono il rischio di malattie cardiovascolari. Facile da preparare anche in casa! Ricordiamoci di controllare che la soia sia di provenienza biologica, per evitare la presenza di OGM. Ci vogliono 300 grammi di fagioli di soia biologici e 2 o 3 litri di acqua. Per cominciare bisogna lasciare a bagno i fagioli di soia per una notte con l'intento di renderli più digeribili. Dopo scolati, vanno lavati e messi in una pentola con una quantità di acqua pari a tre volte il loro volume. Scaldare leggermente l'acqua e poi fr

La pizza

Ci siamo sempre chiesti se mangiare la pizza nel cartone è salutare. Purtroppo, la risposta è "NO", perchè il rivestimento interno dei contenitori, molto spesso, è fatto con materiale di pessima qualità (carta riciclata) contrario del rivestimento esterno dei tradizionali contenitori utilizzati per la pizza da trasporto, sono fatti con materiali assolutamente sicuri. Dunque, se la pizza si taglia nel contenitore di cartone, gli elementi tossici (inchiostro del marchio) possono fuoriuscire e passare direttamente all'alimento, contaminandolo. Usiamo i piatti, è meglio!

Olio di Girasole

Alimento Nutraceutico (fusione di nutrizione e farmaceutica), l'olio di girasole tonifica i tessuti, spazza via i trigliceridi, utile all'epidermide, ha i grassi buoni preziosi per disintossicare l'intestino, pulire il sangue e prevenire i cedimenti cutanei. Ricchissimo di vitamina E (elimina i radicali liberi ed è un eccellente antiossidante) e degli acidi polinsaturi (omega 3 e 6), protegge le cellule e i vasi sanguigni,  per mezzo di un'azione antinfiammatoria. La sua mancanza può determinare la manifestazione di disturbi cardiocircolatori e dermatologi (eczemi). Ottimo come integratore alimentare per combattere il colesterolo, l'olio di girasole, ne va preso un cucchiaio la mattina e uno alla sera. Miscelando due cucchiai di olio di girasole biologico a un cucchiaio di aceto di mele con un pizzico di maggiorana fresca tritata, si ottiene una salsa dalle proprietà disintossicanti e un pochino lassative.

La carne

E' vero che tutta la carne contiene gli estrogeni (ormoni femminili)? E' falso! La riduzione della carne durante la cottura potrebbe essere causata dalla presenza dei cortisonici dati all'animale per fargli trattenere più acqua e aumentare il peso. L'utilizzo di questi farmaci sarebbe vietato dalla legge, in Italia, ma non tutti gli allevatori rispettano i divieti imposti. Alcune volte, gli estrogeni ingeriti dall'animale vengono smaltiti nel giro di 24 ore e quindi, la loro presenza non compare nei controlli, effettuati sull'animale, del sangue e delle urine. E' necessario, per il consumatore, conoscere la provenienza della carne che compra (dato obbligatorio per legge), rivolgendosi solo a macellai di fiducia o preferendo la carne biologica. Diminuire il consumo di carni rosse è una delle tante raccomandazioni riportate sul report del "Fondo Mondiale per la ricerca sul Cancro" e quindi, si consiglia di non mangiare oltre i 500 grammi di carni

Dolcificanti Sintetici

Alla domanda: "se è meglio utilizzare i dolcificanti sintetici al posto dello zucchero naturale", la risposta è: "No"! Numerose persone hanno la tendenza di insaporire il caffè o il thè della prima colazione (anche al bar) con i famosi dolcificanti sintetici, ritenuti più salutari del comune zucchero bianco, in particolare per coloro che si trovano a dieta. I più popolari sono gli edulcoranti (sostanze utilizzate per addolcire alimenti) che contengono saccarina e aspartame, non hanno calorie ma fanno tuttavia ingrassare perchè non inviano glucosio ed energia alle cellule, infatti saziano di meno e stimolano l'appetito degli zuccheri, invogliandoci a mangiare sempre di più. E' stato verificato che i dolcificanti sintetici in dosi eccessive sono neurotossici infatti la dose massima giornaliera di zucchero è di 56 grammi (un bicchiere di latte contiene 10 grammi e un frutto 15 grammi). Ad esempio i dolcificanti polialcolici tra cui lo xilitolo, il maltitol